CORRISPONDENZA FRA LE CLASSI DI CASARILE E TORINO.
Io e Giorgio abbiamo lavorato insieme in diverse situazioni: i laboratori polivalenti con il CRE/ENEL di Torino, il soggiorno estivo presso la “scuolina” di Marina di Castagneto (LI) con l’AEM di Torino, i campeggi estivi con i Centri Rousseau di Milano a Foce Fiumi Uniti (RA), a Orbetello (GR) e a Donoratico (LI).
Pensando al mio contributo alla Pedagogia di Giorgio sul sito ho scelto di parlare della “Corrispondenza fra le classi”, un bel progetto che ci siamo inventati per riuscire a collaborare a livello professionale pur lavorando in due diverse regioni: Giorgio in Lombardia a Casarile (MI) nella scuola “G. Di Vittorio”, io in Piemonte a Torino nel plesso Marchesa della D.D. “A Sabin”.
L’attività della corrispondenza fra le classi è durata cinque anni scolastici, dal 1981/82 al 1985/86.
Il primo anno 1981/82 Giorgio ed io scopriamo di avere entrambi una classe 1°, decidiamo di provare ad avviare inizialmente uno scambio di disegni e poi di lettere fra le nostre classi, lo scambio di corrispondenza era mensile e collettivo, cioè da classe a classe.
In 2° l’attività, visto che è molto piaciuta ai bambini, prosegue con le stesse modalità.
In 3°, 4° e 5° si passa alla corrispondenza a coppie, un/una bambino/a di Casarile con un compagno/a di Torino.
Ricordo ancora ora che in classe c’era una bella atmosfera nei pomeriggi dedicati a preparare lettere e disegni per i corrispondenti, così come non ho dimenticato la facce di gioiosa attesa al lunedì mattina quando arrivavo con la grande busta arrivata da Casarile che Giorgio mi aveva portato durante il week-end.
In classe 3°, per consentire ai corrispondenti di conoscersi, la classe di Torino va in gita a Casarile accompagnata dalle due maestre, io e Piera la collega di quel ciclo.
Se ci penso mi torna alla mente ancora l’emozione del momento dell’incontro di ciascuna coppia nell’ingresso della scuola di Casarile, alcune coppie si riconoscono facilmente, si chiedono a vicenda i nomi, si osservano, nel ritrovarsi si sorridono e si prendono per mano, altri un po’ più timidi vanno aiutati a trovare il/la corrispondente.
Quando tutte le coppie sono per mano andiamo in classe per uno scambio di lettere e disegni in diretta, seguono il pranzo insieme in mensa e i giochi nel cortile della scuola.
In 4° la classe di Casarile viene in gita a Torino accompagnata da Giorgio e dalla maestra Gabriella Tagliabue.
Le classi si incontrano davanti al Museo Egizio ed effettuano la visita insieme, per il pranzo andiamo al Parco del Valentino e nel pomeriggio al Castello e al Borgo Medioevale.
Ricordo ancora i bambini che lanciavano la moneta nella fontana del Borgo e che acquistavano, nelle botteghe artigiane, piccoli regali da scambiarsi in coppia prima del saluto.
In 5° la classe di Torino torna a Casarile, dopo il pranzo si formano due gruppi misti Casarile/Torino, il primo gruppo va a visitare una cascina della zona facendo una bella passeggiata in campagna, il secondo gruppo organizza una partita di calcio nel campo sportivo vicino alla scuola.